genova

guardate che bellezza!

Consiglio tutti di andare a Genova e non solo per l'acquario. Da architetto dico che un po mi ha deluso: ho visto anche gli acquari rispettivamente di Barcellona e di Boston e li preferisco: sarà anche che al terzo acquario forse non ne puoi più.....

Prima di tutto qui è nato Mazzini ed inoltre vi ha vissuto anche Mameli e dato che stiamo per festeggiare i 150 anni dell'Unità di Italia mi sembra doveroso ricordare questi personaggi e raccontarvi l'emozione che mi ha dato leggere la targa sulla casa di Mazzini!
 Insomma viva l'Italia!
Ma le sorprese non sono finite qui: in una pasticceria ho visto un quadro appeso che rappresentava Giuseppe Verdi che si congratulava per i biscotti.

ritratto autografato da Verdi

E' facile trovare friggitorie all'antica e anche qui usano mettere il piattino capovolto come faccio io.

i negozi di cioccolatini abbondano....

per non parlare delle focaccerie!

Insomma una città sorprendente.
Ho provato il pesto che era ottimo ma la ricetta al prossimo post!

biscotti senza burro all'olio

 

  

Questi biscotti sono ottimi imbottiti con la nutella.
500 gr farina 00
100 gr olio
200 gr latte
150 gr zucchero
15 gr ammoniaca
3 uova di gallina o un uovo di oca

Sbattete le uova con lo zucchero quindi aggiungete l'olio il latte nel quale avrete sciolto l'ammoniaca e la farina setacciata.
L'impasto deve risultare lento infatti è con il cucchiaio che formerete i biscotti sulla placca da forno.
Metteteci la farta da forno o il burro altrimenti si attaccano.
In forno a 180° per 15 / 20 minuti.

come lavare l'insalata

Come lavare l'insalata velocemente e bene....

Prima di tagliarla io preferisco lavarla.
Togliete le foglie più esterne e le cime rovinate quindi capovolgetela e schiacciatela in modo da aprirla leggermente e immergetela nell'acqua e sbattetela più volte. Quindi cambiate l'acqua e risbattetela.
In questo modo potete fare altre cose e lavare contemporaneamente bene l'insalata.
La taglierete alla fine.

Biscotti senza burro

1 kg di farina 00
6 uova intere
400 gr  di zucchero
latte quanto basta
1 bustina di ammoniaca

Fate sciogliere l'ammoniaca in un poco di latte tiepido.
Intanto sulla spianatoia sistemate la farina miscelata con lo zucchero, quindi formate una corona e al centro metteteci le uova (è meglio aprire le uova in un piatto da parte, per meglio controllarle) aggiungete gradualmente il latte con l'ammoniaca.
Impastate bene aggiungendo altro latte per un impasto che tiene. Formate 6/7 filoncini larghi 10 cm.
Sistemateli sulla placca da forno e cuoceteli a 180° per 20 minuti. Sfornateli e fateli intiepidire, tagliateli a fette in modo trasversale e rimetteteli nel forno caldo per 5 minuti.
Vanno conservati in una scatola di latta.

carciofi alla romana

Questa ricetta è facilissima e buonissima e anche molto appariscente.
Se dovete preparare una cena questi carciofi sicuramente vi faranno fare una bella figura e potete prepararli anche il giorno prima: infatti sono ottimi a temeperatura ambiente.

Ci vuole l'aglio, il prezzemolo che deve essere tanto, il sale, il pepe e l'olio.
Preparate un trito di aglio e prezzemolo, quindi metteteci il sale e se vi piace il pepe.
Una volta puliti i carciofi apriteli leggermente e metteteci dentro questo triti con unpo di olio.
Quindi capovolgeteli e metteteli in una teglia cercando di fare in modo che i carciofi siano attaccati gli uni agli altri: non devono stare larghi.
Metteteci un bel po di olio e inizite la cottura sul fornello a gas (non vanno in forno), quindi dopo 5 minuti c.ca metteteci mezzo bicchiere di acqua e a fiamma moderata con coperchio fate cuocere controllando di tanto in tanto e aggiungendo m agari dell'acqua se vedete che è avaporata.
Ci vogliono una ventina di minuti circa.
Alla fine l'acqua deve ridursi quasi del tutto.