mercoledì 29 dicembre 2010

Pollo come lo faceva mia nonna

Questo piatto piace molto ai miei bimbi e anche questa è una ricetta che ho visto preparare miliardi di volte da mia nonna e anche da mia mamma.
Ricordo come mi piaceva tantissimo assistere a questo "rito". Si partiva dal gallo e si dal gallo che arrivava dalla campagna con tutte le piume.
Questo succedeva il Sabato per la Domenica. Ora i bambini parlano di "pollo" e magari non lo associano con i galli e le galline visti magari solo sui libricini di favole.
Rimpiango queste cose anche perchè come dicevo prima: era un rito, il pollo si mangiava la domenica e se c'era.
E la gallina: era davvero quella più vecchia e si usava rigorosamante per il brodo...e che brodo!
Insomma credo che ci fosse molto più rispetto allora per gli animali che adesso.
Scusate tutte queste chiacchire e passiamo alla ricetta:
Oltre al pollo ruspante ci vogliono 2 cipolle olio sale e un bicchiere di vino bianco secco.
Fate soffriggere le cipolle tagliate a fettine non troppo sottili e dopo aggiungete il pollo tagliato a pezzi.
Rosolate bene, quindi aggiungete il vino e fate sfumare.
A questo punto abbassate la fiamma e aggiungete di tanto in tanto l'acqua, se avete il dado potete aggiungerlo.
Ora riguardo ai tempi di cottura sapete bene che dipende dal pollo: più è ruspante e più ci vuole tempo, anche due ore e più....

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